Porto Ercole

Porto Ercole

giovedì 29 aprile 2010

Noi donne lo conosciamo...

Noi donne lo conosciamo bene il senso di RABBIA che ci prende quando 10 minuti prima di uscire il nostro uomo comincia a prepararsi ed arriva puntuale alla porta gridandoci la fatidica domanda: - Ma sei prontaaa??? Sono due ore che stai davanti a quello specchioooo!!!!-
Non so a voi, ma a me sale la voglia di una rispostaccia come si deve...lui, che afferra dall'armadio una maglietta e un paio di pantaloni, si allaccia le scarpe e si rimette sul divano senza minimamente aver sprecato un minuto del suo programma preferito visto che si è pure vestito davanti la tv, non può minimamente capire il dramma che ogni volta accompagna una donna nel momento di prepararsi per uscire...il mio dramma comincia a sghignazzare già dalla sera prima, nel letto, sapendo che il giorno dopo dovrò vestirmi per una serata o una semplice passeggiata...durante il giorno poi, mi parla all'orecchio, con fare sadico e strisciante, riproponendomi mentalmente gli abiti sistemati nell'armadio e la sua vocina stridula commenta con fare acido: -No, questo è troppo pesante, questo è troppo leggero, questo non ti entraaa, ti rendi conto si o no come sei diventata?, questo ti fa assomigliare a tua nonna, questo lo dovresti regalare a tua figlia, non sei più una ragazzina, vestiti adeguatamenteee!!!-
E purtroppo arriva il momentaccio...quando in reggiseno e mutande, tremando come una foglia non solo per il freddo, ma soprattutto perchè lo specchio dell'armadio ti rimanda moltiplicato in quattro ante la tua immagine terrificante a distanza ravvicinata, devi scegliere...non so voi, donne, ma io in questi momenti vorrei accampare una scusa, farmi salire la febbre, farmi prendere dalle convulsioni, piuttosto che pronunciare quella terribile frase...-NON HO NIENTE DA METTEREEE!!!-  Se  non altro per non vedere la faccia basita di lui con gli occhi spalancati mentre, accorso spaventato dalle nostre grida, guarda allibito quel grande centro commerciale di abbigliamento donna che abbiamo nell'armadio...ARGHHHH!!!

sabato 24 aprile 2010

Visto che mi leggi...

Cara Rita, visto che mi leggi e che ho scritto un post sulle amiche, meglio dire sulla riscoperta dell'amicizia, questo sentimento per me da molto tempo, ahimè, non riconosciuto come autentico, non posso non  dedicarti un piccolo pensiero, primo per scusarmi per non averti incluso nei precedenti ringraziamenti, sia perchè effettivamente sei una persona speciale e anche tu meriti di averti nel mio cuore come pochi altri...un tempo ti conoscevo poco e per il fatto che io sono molto dubbiosa circa i complimenti fatti da donne verso altre donne, pensavo che il tuo modo di esprimerti nei miei riguardi, sempre molto carino, fosse dettato da un modo di fare non esclusivo ma generalizzato, come fanno troppe persone quando dispensano sorrisi gratuiti e forzati su parole al limite dellà falsità. Queste persone si riconoscono dal fatto che mentre ti adulano e decantano le tue mille bellezze, tanto che onestamente ti chiedi se in casa hai specchi deformanti, ti "squadrano" dalla punta delle scarpe alla radice dei capelli, soffermandosi sui punti da sempre critici per noi donne, fianchi e abbigliamento. Lo sguardo è quasi serrato, al contrario della bocca che sciorina a 36 denti gridolini di approvazione e bacetti soffiati come le spire dei serpenti velenosi...
Con il passare degli anni, al contrario, ho quasi imparato a conoscerti, dico quasi perchè sono convinta che nessuno mai può conoscere un'altra persona fino in fondo. Ebbene, mi sono resa conto che quando ci incontriamo, il tuo sorriso è sincero, le tue parole accompagnano uno sguardo diretto negli occhi, il tuo abbraccio è forte e caloroso e l'entusiasmo che dimostri nel rivedermi mi riempie di gioia e non di pensieri diffidenti...l'altra sera sono stata molto felice di avere trascorso una serata con te e con le altre compagne di avventura serale, anzi, come ti ho detto ci speravo perchè in questo piccolo gruppo di donne  in cui posso abbassare le difese tu rappresenti la colonna portante! Ti voglio bene.     

mercoledì 21 aprile 2010

Amiche

Sono quelle che ridono di cazzate, mentre gli altri le guardano sbigottiti...sono quelle che ti spingono a reagire nonostante le ferite...sono quelle che ti scrivono anche solo buongiorno al mattino...sono quelle da cui puoi accettare un complimento...sono quelle con cui puoi ubriacarti e poi fare le peggio cose senza pudore...sono quelle con cui condividi pensieri e chiedi consigli...io che sono sempre stata un animale spinoso le ringrazio.
Grazie Barbara, grazie Elsa, grazie Patrizia! Non posso però non citare anche Rita, ma per lei vorrei scrivere un postapposta!


martedì 20 aprile 2010

Pensare è lecito, perseverare nel pensiero è diabolico...

I nostri pensieri sono troppo legati a categorie comuni...pensiamo ad un rapporto e lo vogliamo incanalare nella consuetudine, riferendoci ai modelli che conosciamo, anche se quei modelli a volte sono sbagliati...perchè tendiamo a voler per forza cercare ciò che ci potrebbe star male anche quando le cose vanno benissimo? Retaggio culturale? Siamo davvero su questa terra per soffrire? Non credo...basterebbe scrollarsi di dosso la convinzione che se una esperienza esula da quelle che abbiamo sempre fatto e soprattutto se quell'esperienza ci fa stare bene, allora forse ci dobbiamo trovare qualcosa che non va, per ricondurla a ciò che conosciamo, in modo da non perdere il controllo di noi stessi...io invece dico di non pensare troppo, di accogliere con gioia tutto quello che di meraviglioso ci viene dalla vita, di viverlo al momento senza racchiuderlo in strette categorie mentali!

mercoledì 14 aprile 2010

Mi spiace ma...

Stasera ho mangiato un buonissimo pescespada alla griglia...mi dispiace tanto per il povero pescione ma...è buono! E che dire della mortadella? Mi spiace tantissimo per il povero maialino ma...è buona! Lo stesso per il salamino, il prosciuttino e la braseolina...povero animalino, ma è buono!  Mi consola il fatto che li mangio di rado, ma quando li mangio non posso fare a meno di pensare che quella innocua fettina era un tenero, dolce e rosa maialino...e poi le tagliatelle al ragù...mmmmmm che buone...lo so che quei teneri cicciolini di carne avvolti nel sugo, un tempo facevano parte di una placida mucca ma...che buonooo!!! Mi dispiace tanto..e poi mi spiace anche di tutte quelle persone che mi hanno dimostrato così tanta solidarietà .che si sono confuse col...nulla! Colleghe/i e presunte/i amiche/i spariti come pulviscolo fastidioso, cosicchè sono così contenta di non avere più niente da spartire con loro che quasi quasi li ringrazierei...come mi spiace di dispiacermi per le loro minuscole e insignificanti personcine....ma moooolto, moooolto meno di quelle povere creature che ogni tanto me magno...

martedì 13 aprile 2010

Rabbia verso chi non ti ascolta e crede di sapere tutto!

Il mio intuito non mi ha quasi mai tradito, in ogni decisione di tipo personale o professionale che ho dovuto prendere. Anche stavolta il mio intuito mi diceva di non fidarmi di un presunto fisioterapista santostefanese, la prima volta che ha messo le mani su di me...in primo luogo perchè non mi ascoltava, poi perchè si vantava di non essere un fisioterapista come gli altri, in terzo luogo perchè metteva in dubbio le parole del mio medico di fiducia, considerato un luminare nel suo campo. Ma stavolta ho pensato che dovevo dargli una seconda possibilità, che forse ero io la presuntuosa, che forse non avrei dovuto pensare di essere sempre nel giusto e per non lasciare niente di intentato. Sopratutto per non lasciarmi accusare di aver voluto fare di testa mia come al solito. Invece avevo ragione...ieri, nello studio di Orbetello, nonostante le avvertenze che ho cercato di dare al presunto circa le mie condizioni, mi sono lasciata rivoltare e manipolare, tanto che oggi non sono mai stata peggio di così credo...perchè racconto tutto questo? Per consigliare chi si trova nelle condizioni di dover prendere delle decisioni, di ascoltare la vocina dentro di sè e non quella degli altri...e per manifestare la mia RABBIA verso tutte quelle persone SBORIOSE e PRESUNTUOSE  che credono di sapere tutto e di essere superiori a tutti nel loro campo...quando poi queste persone le troviamo nel campo medico, BISOGNEREBBE FAR SAPERE DI CHE RAZZACCIA SONO, COSì CHE NON RECHINO PIù DANNI ALLE PERSONE!

venerdì 9 aprile 2010

MISTERI

Può un mistero farti rivalutare le tue convinzioni? Da scettica quale sono mi sorprendo di me stessa quando un mistero come quello della Sindone mi insinua dei pensieri sulla veridicità di certe manifestazioni diciamo ultraterrene. La Sacra Sindone rimane un mistero per molti aspetti ma la comunità scientifica internazionale ha ormai accertato senza ombra di dubbio che in quel sudario è stato avvolto un uomo che ha subito la tortura della crocifissione...moltissime coincidenze con la passione di Gesù che ieri sera nella trasmissione di Bruno Vespa, sono state analizzate minuziosamente e hanno svelato aspetti di questa pratica di pena di morte che fanno accapponare la pelle. La domanda che mi ha assillato tutta notte è stata:- Se veramente l'impronta del corpo di questo uomo è rimasta impressa nel telo, se questa cosa è possibile anche se di difficile comprensione circa il modo, come mai SOLTANTO questo uomo che ha le incredibili fattezze del Gesù che conosciamo nell'iconografia storica, è arrivato fino a noi? Per quale motivo altri uomini crocifissi ( e ce ne saranno stati a centinaia) non hanno lasciato la loro testimonianza sul lenzuolo nel quale dovevano pur essere avvolti? Dovrò aggiungere ad altri che ho in testa questa ulteriore " prova" che forse il nostro passaggio sulla terra non sarà l'unico che l'uomo è tenuto a fare nella sua esistenza...

mercoledì 7 aprile 2010

LE FESTE

Immaginate un giorno di festa. Immaginate i maschi sbracati davanti la tv. Immaginate le donne che si muovono intorno ai fornelli, alle pentole, impastano, rimestolano, spalmano...immaginate il momento dell'apparecchiatura della tavola e del richiamo dei  maschi...li vedi contorcersi nel tentativo di sbrogliare le membra addormentate, stropicciare gli occhi, compiere un primo tentativo di alzarsi, ricrollare sui cuscini e alzarsi di nuovo e bradipamente trovare il posto a tavola...immaginate un pranzo pantagruelico e, poco dopo, il cinguettio delle donne che annunciano: - Adesso si va in giro!- Immaginate le urla dei soddisfazione dei maschi per l'annuncio ( ah si? Ma dove?), i quali, sperando che le donne mettano così tanto tempo per prepararsi da esaurire il tempo di luce per uscire, si vedono costretti a mettersi in macchina , macinare chilometri, file di macchine, introvabili posteggi per poi ritrovarsi in posti meravigliosi delle più belle città di Italia, fra paesaggi incantati e palazzi storici... immaginate le donne che si deliziano di tale grazia ricevuta e i maschi che le seguono trascinando le gambe e guardando l'orologio ogni 10 minuti ( farò in tempo per l'ultimo evento sportivo trasmesso in tv ?) Immaginate il ritorno a casa e l'esclamazione di piacere dei maschi di ritrovarsi fra le tanto agognate solite, scontate mura di casa...che belle le feste!!! 

venerdì 2 aprile 2010

ARIA DI PRIMAVERA

La primavera è nell'aria...domenica la Pasqua ci farà respirare una nuova stagione, la rinascita di Cristo apre alla rinascita alla vita...mai come quest'anno mi auguro di vivere questo nuovo percorso personale con fiducia e ottimismo, nonostante tutto!   Auguri a tutti!