Porto Ercole

Porto Ercole

domenica 27 febbraio 2011

Anomalie.

Mi sono spesso fatta delle domande sulle finalità della scuola privata. Non trovando da sola delle risposte ho cercato di chiedere ad altri, di informarmi, insomma di trovare una motivazione valida sul fatto che lo Stato non solo autorizzi la creazione di scuole private, ma che le finanzi e oltretutto conceda incentivi e bonus alle famiglie che decidono di iscrivere qui loro figli. Non vi è dubbio che  la finalità ultima della scuola sia quella di provvedere all'istruzione e alla formazione professionale e culturale dei giovani. Se è vero che le scuole private devono avere gli stessi programmi delle scuole pubbliche, dalla scuola dell'infanzia fino alla scuola superiore per quale oscuro motivo gli stessi finanziamenti non sono devoluti anche alla scuola pubblica? Per quale oscuro motivo le famiglie  pagano una retta mensile per far impartire ai loro figli gli stessi contenuti disciplinari che troverebbero nella scuola pubblica? E per di più da docenti reclutati non attraverso un concorso che valuti la loro preparazione, ma attraverso una semplice domanda personale...Sono quegli stessi docenti che spesso accettano un posto solo per accumulare crediti, punteggio al fine di poter entrare nelle graduatorie delle scuole pubbliche. E se no, per quale oscuro motivo molti docenti accettano di lavorarci gratis? Per "vocazione"? Per spirito di abnegazione? Perchè amano tanto i discenti da non poter stare lontani da loro? Il nostro Presidente del consiglio parla di indottrinamento comunista che gli insegnati inculcherebbero sugli alunni delle scuole pubbliche...come  vogliamo chiamare l'insegnamento proprio delle scuole cattoliche? E come vogliamo chiamare lo sfruttamento di uno dei bisogni primari dell'uomo, appunto quello all'istruzione e all'educazione da parte di coloro considerano la scuola un bussines? La scuola privata costituisce un'offesa verso  i valori fondamentali della democrazia, prima di tutto l'uguaglianza dei cittadini  nel diritto a ricevere un'istruzione adeguata e  gratuita, e uno Stato che preferisce finanziare i ceti più abbienti e incoraggiare chi guadagna sulla discriminazione fra chi può permettersi di pagare e chi non può, piuttosto che agevolare coloro che scelgono di condividere il loro percorso scolastico con una pluralità di alunni di stato sociale, provenienza geografica, lingua e religione  diverse non può essere nel giusto.

domenica 20 febbraio 2011

Che cosa si è fumato stavolta?

Mi riferisco al noto cantante Zucchero Fornaciari. Le sue canzoni non possono non essere frutto di turbe allucinatorie provocate chimicamente. La maruiana sarebbe troppo poco...sentite " E' un peccato morir", canzone non recentissima ma ancora trasmessa quotidianamente dalle radio.

Gloria ai tempi d'oro
Io vi vorrei rivedere
Almeno prima di fare 101
Yeah yeah è un peccato morir
Yeah yeah yeah
Interpretazione: 1) La dichiarazione dei redditi ti svena dunque diventi brutto come un fantasma è meglio che se devi incontrare qualcuno lo fai prima altrimenti spaventi le persone  2) Tanto lo so che strozzerò il commercialista quando  mi presenterà il conto dei soldi che dovrò perdere per darli allo stato, dunque è meglio che riveda gli amici prima che mi diano l'ergastolo.
Gloria siamo fiori
Yeah yeah yeah
Fa che si innamori...

Di chi si deve  innamorare e chi...il fiore? Ahhh ho capito! Si avvicina carnevale e il cantante ha deciso di mascherarsi da hippy con tutta la sua " allegrotta" compagnia, gonnelloni, chitarre, spinelloni e le immancabili coroncine di fiori nei capelli...

Gloria all'uccellino
Vola da lei
Io non so volare
Dille che sei felice in mano
E che è un peccato morir

Eh eh eh Zuccherino...ci sta bene sì l'uccellino in mano...certo che in quei momenti a morir non credo che ci si pensi proprio eheheh!!!

Yeah ai baci della luna
A questa vacca di vita...

Io direi pure maiala ladra ma vabbè ti sei contenuto...

Che in avanti e all'incontrario va
Yeah yeah all'anima mia
A questa botta di sole
Che mi tace le parole yeah

Certo uno che va avanti e indietro tutto il giorno e pure all'incontrario ( a testa in giù? O camminando all'indietro? Boh) co lo schianto del sole sulla testa come fa a trovare le parole? La lingua allappata gli diventa!

Gloria a te o divino
Come sarà l'altra vita da suino
Se sei nel mio destino
Yeah yeah è un peccato morir

Allora: se intendi che dopo la trapassata ti rin-carni a miglior vita in un suino te lo dico io come sarà quest'altra vita...rosolato alla prima occasione sulla brace o fatto salsiccia o rostinciana, tutto al più mi diventi un bel prosciutto stagionato...d'altro canto del suino non si butta mai niente forse sarà il caso che nel testamento specifichi che il pisellino te lo risparmino...per quella che sarà nel tuo destino! ( una maiala no?)
Gloria sei nell'aria
A te che fai certe cose,
Con le cose di noi, che siamo sabbia
Yeah yeah è un peccato morir
Yeah yeah che peccato morir
Yeah

Ascolta ah bbbello! Io faccio un pò quel che mi pare e se proprio devi fare i castelli di sabbia vedi un pò di farli lontano da me che ogni volta che mi metto bella pacifica al sole arrivi sempre co quel secchiello e se c'è un pò di vento alla fine mi alzo dall'asciugamano che sembro una fettina panataaa!!! Capito mi hai?
Per par condicio vi faccio leggere due pareri su questa canzone.
" Il brano è una ballata molto morbida, una sorta di cantico delle creature alla Sugar Fornacciari. bellissima canzone….secondo me è dedicata al Signore…."
"E' presente anche un riferimento alla reincarnazione quando si parla della possibilità di rinascere suini. E' una canzone un po' triste ma contiene secondo me un messaggio di speranza e un insegnamento: siamo tutti, uomini e animali, parte della natura e uniti a Dio."
Cantico delle creature? Unione a Dio? Vabbè è vero che bisogna rispettare le opinioni di tutti ma ragazzi, ma stiamo scherzando? Ohi mamma...

giovedì 17 febbraio 2011

Plauso!

Ben vengano i 250 mila euro che  Benigni prenderà per la partecipazione a Sanremo! La Rai ne guadagnerà il quintuplo in pubblicità e ascolti! Almeno Benigni è premio Oscar e grande poeta...per chi critica questo fatto, che dire allora della barca di soldi che altrettanto si prenderanno le due signorine? Che dire della scelta della tv di stato di premiare la signorina Belen per il suo fondoschiena e la signorina Canalis per aver fornito anni di gossip sui giornali scandalistici? Che dire della scelte dei dirigenti della tv di stato di promuovere una programmazione fatta essenzialmente di trasmissioni trasch, in cui tali signorine trovano un loro spazio esclusivamente perchè buttano fuori le loro grazie e non la loro bravura? Ce ne fossero invece di programmi come quella di Fazio, una trasmissione in cui le donne sono trattate come persone, che cantano, ballano e dicono la loro senza necessariamente farci vedere le tette e il deretano e dove finalmente possiamo sentire altre campane rispetto a ciò che ci propinano sui giornali e sui telegiornali della Rai e di Mediaset! Riguardo alla canzoncina di Luca e Paolo...mi sono chiesta come mai la destra non tollera la satira...non avrà mica la coda di paglia?

lunedì 14 febbraio 2011

DECIDETEVI!

In questo giorno speciale per gli innamorati, parliamo di coppie. Quali sono le coppie più collaudate? I proverbi ci danno più opzioni, in apparenza molto in contrasto fra loro. Non si dice: - Chi si assomiglia si piglia- ? ma si dice anche: - Gli opposti si attraggono- Che dire di: - Dio li fa e poi li accoppia-? Insomma mettiamoci d'accordo...da una parte vedi lei, scoppiettante, sempre in movimento, ciarliera ed esuberante come una cinciallegra pazza...dall'altra lui, un muflone divanato, ombroso e timoroso di qualsivoglia contatto che dicesi umano...oppure la lei magrolina, perfettina, ordinatina, timidina, attaccatina ai pantaloni del marito da cui pende le labbra per ogni fragorosa risatona, battutona detta dallo stesso con una vociona baritona da elefante accoppiato con una corporatura da ippopotamo obeso...quante ce ne sono di coppie così? E festeggiano i 50 anni di matrimonio eh! E allora? Passiamo alle cosiddette coppie "canarini "...se i cani finiscono per assomigliare ai loro padroni, non meno effetto fanno questi. Si muovono in coppia, mangiano in coppia, se lei beve lui pure e viceversa, fanno la passeggiatina, il cinemino, il ricevimento dei professori dei figli in coppia, non mi meraviglierebbe facessero in coppia pure la pupù! Dopo qualche anno li confonderesti anche fisicamente ( chi è la moglie?) tanto vanno dallo stesso barbiere a tagliarsi i capelli! Una volta ho incontrato una di queste e le ho detto che sarei andata in viaggio da sola...mi ha guardato come se fossi una feccia di femmina e alzando le mani sugli occhi già pieni di lacrime per la grande sofferenza ( tali donne amano far credere di immedesimarsi nei problemi altrui) mi ha gridato:- Con che cuore lasci da solo per due giorni quel povero marito, tanto buono con te, chi gli metterà l'acqua al fuoco per prepararsi la pasta? Io non sono mai scesa neanche sul pianerottolo di casa senza la mia dolce metà!- Davvero eh! Insomma non credo ci sia una regola...c'è chi si piglia perchè si assomiglia e chi si sopporta nelle diversità, quello che conta credo sia non soccombere nonostante San Valentino!  

giovedì 3 febbraio 2011

Il moderno concetto del "fare del bene"

E' singolare come evolve il significato delle frasi e delle espressioni, secondo gli usi e costumi in auge...o secondo la convenienza personalistica. Adesso regalare soldi, oggetti e macchine a belle ragazzine significa "fare del bene". D'accordo. Saranno ragazze indigenti? Le più piccole di una famiglia numerosa che fa fatica ad arrivare alla fine del mese? Rifugiate in una casa di accoglienza per le violenze subite da papponi e mariti o perseguitate politiche che hanno bisogno di rifarsi una vita? Forse sono l'equivalente di borse di studio per meriti di ricerca o per aver raggiunto buoni risultati a scuola? Ho ascoltato proprio adesso le parole alla Camera di un deputato del PdL...ha detto che alle famiglie importa sapere che lo Stato dà la caccia ai ladri, ai delinquenti e ai mafiosi e non gli frega niente di feste e cene . D'accordo. Anche questo ci mancherebbe. Però a me, come madre di famiglia mi importa. E mi indigna. Mi indigna fare un pò di conti e scoprire quante cose importanti si potrebbero fare con quelle "opere di bene". Tante, a vantaggio dei più deboli, dei bambini, degli anziani...sono soldi privati, dirà qualcuno e chi ce li ha ne può fare quello che vuole...si, vabbè, ma che schiaffo al Popolo Italiano che qualcuno dice di voler rappresentare...