Porto Ercole

Porto Ercole

lunedì 12 settembre 2011

Pensare in grande!

Aggghhhhighhhhrghh! No, non ce la faccio...prova un pò tu che sei maschio e presuribilmente ( !?) più forte?  Dico a mio marito...Iaghhh ghghghg eghhh...anche lui con la faccia deturpata dallo sforzo deve desistere.  Mio genero non è da meno, perlopiù si è attorcigliato con le gambe nel tentativo di spuntarla sul famigerato e adesso cammina come il gobbo di Notredam! Spunta mia figlia che pretende di provarci appena alzata dal letto con le braccia molli e la pressione sotto zero...il suo debole attacco non produce neanche un soffio di fatica, figuriamoci il tanto sospirato click! Osserviamo tutti il barattolone di marmellata di more fatta in casa che ho appoggiato demoralizzata sul tavolo, lo stomaco rivoltato dalla fame e dall'acquolina e l'aria sconfitta di chi si dovrà accontentare di fare colazione con misere/ secche/asciutte e tristi fette biscottate...Ma insomma! Il grido si leva alto e battagliero...ma come può averlo chiuso tale barattolo colui o colei che ha prodotto tale dolce delizia? Possiamo noi darla  vinta a tale forza bruta che ci impedisce di fare colazione come si deve? E' mio genero il quale, ferito nell'orgoglio di giovane ragazzo vigorente, esce di corsa dalla cucina dirigendosi verso il ripostiglio, da cui estrae vittorioso,  non senza una rumorosa caduta di oggetti dei più vari dagli scaffali, la più grande chiave inglese che io abbia mia vista in vita mia!!! anche perchè non possiedo un caterpillar e dunque non mi serve per svitare i bulloni degli pneumatici...la alza brandendola con due braccia tronfante e corre verso il barattolo di marmellata aggarrandone il tappo con quelle due enormi "chele" ! Finalmente il tanto agognato suono di un tappo che si svita arriva alle nostre orecchie e possiamo tuffarci con i cucchiai pronti nel morbid e profumato preparato ...ma   guarda se oggigiorno per fare una semplice colazione bisogna farsi venire l'ernia!   

Nessun commento: