Porto Ercole

Porto Ercole

giovedì 8 luglio 2010

PUZZI E BUOI DEI PAESI TUOI

Come dice un noto proverbio? Non si finisce mai di imparare? Io direi parafrasando che non si finisce mai di stupirsi per i comportamenti, gli usi e le abitudini dei portercolesi miei compaesani! Dopo la passeggiata  in fila per quattro senza il resto di due, ma non  ordinatamente uno dietro l'altro come si potrebbe credere, ma perpendicolarmente alla strada di passaggio delle auto ( proprio in mezzo alla carreggiata per intenderci e guai se osi premere delicatamente un piccolo "bip" sul clacson che ti fulminano con lo sguardo e sei segnato per sempre nel libro nero dei paesani cattivi); dopo gli "AUUU!!!"gridati a vivavocealtissima per salutarsi, anche se si trovano a 100 metri di distanza; dopo che le figlie maritate di ritorno dal viaggio di nozze riconvivono con la mamma insieme al neoconsorte per non sporcare la cucina a gas nuova di zecca; dopo che trascorrono i pomeriggi  a spettegulessare seduti su assurde panchine circolari pensate da chissà quale mente eccelsa, perlopiù fatte di acciaio, rovente al primo solino di primavera, figuriamoci adesso ( tanto che mi chiedo come facciano a posizionare il deretano senza incorrere nei temibili inconvenienti emorroidali), l'ultima novità che ho notato è l'uso dei cassonetti dell'immondizia. 
Ebbene, i miei compaesani, Dio li abbia in gloria, buttano la loro immondizia non nei cassonetti sotto casa, come farebbe qualsiasi cittadino che non vuole 1) - caricare la macchina con il saccone puzzolente. 2)- salire in macchina togliendola dal posteggio tanto faticosamente conquistato. 3) muovere la macchina per fare 200, dico 200 metri per andare a buttarlo...nei cossonetti sotto casa del vicinatooo!!! 
Mi sono chiesta:  daranno loro noia gli effluvi che  potrebbero entrare dalle finestre nelle loro case? Oppure, considerata l'abitudine maniacale di lucidare gli appartamenti ( ho visto di persona massaie abbarbicate  al barzoletto della finestra, alle 6 di mattina,  al terzo piano, in camicia da notte, passare lo straccio sulle persiane già notevolmente specchiose), vogliono mantenere anche i loro cassonetti puliti? O, visto che chi butta la spazzatura qui sono per lo più uomini,  le mogli impongono loro di buttarla più lontanamente possibile per fargli fare che ne so, esercizio fisico? O per punirli di altre manchevolezze nell'aiuto domestico? Mah! Quello che mi sento di dire è: - Per favore! Puzzi e buoi dei paesi tuoi e e che ognuno si tenga la spazzatura suaaaa!!!

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