Porto Ercole

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mercoledì 2 novembre 2011

Cronache di viaggio

Salgo sul treno diretto a Pisa. E' in orario, forse riesco  a prendere la coincidenza per Firenze. La mia speranza sarà presto vanificata...proprio dietro di me un ceffo in evidente stato imbriacaturadiprimamattina sta dando in escandescenze parlando al cellulare con un fantomatico figlio di buona donna di nazionalità non bene identificata...di volta in volta cambia appellativo gridandogli italiano di m. o rumeno schif. persino russo di Germania...nel momento in cui pronuncia la parola "pistola" ci allarmiamo tutti e qualcuno pensa bene di chiamare il controllore, che a sua volta chiama la polizia che a loro volta ( sono almeno in 6 ) intervengono facendo scendere dal treno fermo a Grosseto lo scellerato, prendono le generalità dei presenti nel vagone e ci fanno perdere i fatidici 15 minuti che si trasformeranno in 20 durante il percorso. Fatto sta che perdo la coincidenza per Firenze e conseguentemente quella per Bologna. Ahimè, me tapina, macchimmel'haffattofare di non andare in macchina, cambio il biglietto Frecciarossa Firenze-Bologna con uno senza posto garantito...evabbè. Il treno per Firenze è superaffollato. Riesco a trovare un posto accanto ad una famigliola, lui ha una voce già sentita...massì! E' la voce del cuoco di "Strascinati innamorati", trasmissione  che guardo prima di "Il club delle cuoche" e condisco con "Dolce e salato"  prima di spegnere la luce per dormire. Lui però non è il cuoco ma riesce a farmi venire un mezzo esaurimento pugliese da quanto parlaaa!!! Sono pugliesi infatti e appena dico che amo la Puglia mi assalgono in tre spaparazzandomi nelle orecchie già abbastanza provate tutte le magnifiche magnificenze della loro terra, comprensive di sciorinatura di prodotti alimentari tipici che hanno messo in valigia ( non sto scherzando sembra il film di Totò e Peppino a Milano ma in fondo il simpatico signore mi sta urlando che erano 20 anni che non prendeva un treno!) ...scendo mentre ho le visioni di angeli che mi danno pacche sulle spalle per aver superato una prova così difficile e faccio appena in tempo a prendere il treno per Bologna...si devono essere sbagliati, mi hanno dato un biglietto senza garanzia posto e qua è tutto vuoto...belle e larghe poltrone, musichina soft in sottofondo, giornali a disposizione nelle tasche dei sedili...mi siedo sul primo trono che trovo ma una signora che è appena entrata mi fa notare che quello è il suo posto prenotato...mi sposto con un sorriso e le mie scuse, il vagone è vuoto! Una voce suadente ci annuncia che presto arriverà per i signori viaggiatori un cocktail di benvenuto...azz però! Ho speso eh! per viaggiare frecciarossa ma che soddisfazione...dico alla signora di prima:- Che strano, tutto il treno vuoto in un giorno di festa...La signora mi fa notare che qualche vagone più giù, in seconda classe, la gente è ammassata in piedi...ah! Ecco la bevutina di benvenuto da dove esce! Ma tanto ci vuole un'oretta per arrivare a Bologna, il controllore sarà benevolo se me ne sto qui buona buonina...il controllore, che non ho visto prima, è seduto dietro di me in attesa che il treno si muova per controllare i biglietti e mi sta facendo "nz nz" con la bocca e "no no" con il ditino, tanto da indurmi a precipitarmi, pena multone, 6 vagoni più avanti, nella seconda classe e a viaggiare schiacciata e sballottata tra un valigione e un passeggino nel corridoio basculante tra i vagoni...però, ben spesi i miei 120 euri per viaggiare ( andata e ritorno ma sselosapevooo)  in treno da Orbetello a Bologna!  

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